In questo periodo di isolamento forzato la casa, che per molti è un punto di partenza e non un luogo di arrivo, è l’unico ed esclusivo “regno” in cui potersi muovere. Il mio consiglio per le amiche e gli amici che ci leggono è fare un esercizio di ordine nel proprio armadio per tornare in possesso di indumenti che sono infrattati in qualche angolo e di cui non ricordiamo più l’esistenza.
Spesso i nostri guardaroba sono pieni di pezzi che non usiamo più, semplicemente perché non sappiamo di averli! In attesa di poter ritornare al piacere di entrare in un negozio e trovare il capo o l’accessorio capaci di farci innamorare o che possano riaccendere di passione un qualsiasi piece of clothing che possediamo già, ecco il mio decalogo per riprogettare l’armadio. E inventarsi nuovi look.
Primo step: chiudete la porta della camera da letto per isolarvi e poi mettete una buona musica di sottofondo, selezionando la vostra colonna sonora del cuore, per creare l’atmosfera giusta.
Secondo step: armatevi di un bel sorriso e della curiosità di un gatto. Che cosa ci sarà nascosto lì dentro che non trovo dal 1995?
Terzo step: create il caos!!! “Oh mamma, che cosa sto facendo?”. Tirate fuori tutto, sì, sì, proprio tutto! Il tempo a disposizione è ancora dalla nostra parte. Questa ristrutturazione non dev’essere fatta in un solo pomeriggio. Salterete un po’ sui vestiti e sui cappotti, ma ne sarà valsa la pena, ve lo assicuro! Ora siamo a un bivio: prevarrà il vostro gusto personale o la “logistica” a vostra disposizione?
Quarto step (soluzione A): dividete per tipologie e per pesantezza dei vestiti.
Quinto step (soluzione B, la mia favorita): separate per colori (se non volete farlo per categorie).
Sesto step: eccovi al mio momento preferito! Ridate vita a pezzi che giacevano dimenticati nei meandri del vostro armadio. Alcuni esempi? Le T-shirt possono essere croppate (cioè arricciate) ai lati o rinnovate con spille e ai maglioni potete dare un nuovo volto customizzandoli con applicazioni che trovate online o ricamandoci sopra qualcosa come facevano le nostre nonne (in internet si trovano molti tutorial per rinfrescarci la memoria). Tirate fuori tutti gli accessori che avete e combinateli tra loro oppure applicateli agli abiti più interessanti che avete scovato.
Settimo step: create degli outfit e poi fotografatevi. Rimarrà un ricordo di questo momento, oltre a essere un valido aiuto per quando torneremo alla nostra vita normale e saremo tutti più curati. Non si ha quasi mai il tempo di farlo.
Ottavo step: segnatevi che cosa manca al vostro outfit e cercatelo online o, ancora meglio, aspettate di poter tornare a comprarlo nel vostro negozio preferito.
Nono step: fate una pigna di cose che siete sicuri che non userete più, donatele a chi ne ha bisogno e fate spazio e pulizia. Poi, profumate il vostro new closet con lavanda, un grande classico, o un’essenza che vi piace.
Decimo e ultimo step: una volta riprogrammato tutto il vostro archivio fashion, fotografate la vostra opera d’arte tutta intera e pezzo per pezzo. Sono certa che troverete tesori nascosti che varrà la pena di immortalare, su cui sono rimasti impressi ricordi, emozioni e profumi di tempi passati.
PS Un extra tip per preparate il look per i primi giorni di libertà. Dato che tutti noi stiamo vivendo un momento molto difficile, il primo sforzo è non abbattersi e il secondo è apprezzare quello che si ha, anche ridando valore al proprio guardaroba.